Dueparole.eu - Questioni di compatibilità

Fantapolitica vers. 3 Vi rimetto il testo della mail della dott.ssa Lombardi ricevuta alle 09:02 del 20.08.2010.

Le dimissioni della sottoscritta sono avvenute circa nove mesi fa e non per incompatibilità, la nomina a presidente onorario é di un mese e mezzo fa.
Mi spiace francamente che si continui a commentare cadendo in errori di informazione ma il tempo é galantuomo e sono certa che anche chi oggi si sforza di non comprendere e di non far comprendere, comprenderà.

Dovendo essere preciso fino al parossismo, e dovendo riepilogare le principali tappe di questi ultimi due anni, mi preme sottolineare che la dott.ssa Lombardi è arrivata prima dei non eletti alle Provinciali nella lista “Ventola presidente” ed è entrata nella giunta di centro-destra presieduta da Francesco Ventola con l’incarico di assessore alle Politiche sociali, alla Famiglia e alle Pari Opportunità. La prima giunta della BAT ha tenuto la conferenza stampa di presentazione il 20 luglio 2009. A quanto risulta dai comunicati del circolo Legambiente di Canosa, diffusi da una fonte non sospetta di avversità di qual si voglia natura verso la dott.ssa Lombardi (Canosaweb.it), il 22 settembre 2009 è stata convocata l’assemblea dei soci alla presenza del presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini, che ha riconfermato la dott.ssa Lombardi come presidente del circolo di Canosa. Suppongo che essendo passati due mesi dalla nomina ad assessore della Lombardi, Tarantini sapesse che la stessa avesse oggettivamente un problema di incompatibilità previsto nello Statuto nazionale dell’associazione. Se si è trattato di una semplice dimenticanza del Tarantini o di un’eccezione allo Statuto, non è dato sapere, di questo dovrà rispondere il Tarantini alla sua organizzazione, nel caso. Sta di fatto che al momento della riconferma la dott.ssa Lombardi era incompatibile con il ruolo di presidente. Tale incompatibilità si è protratta per qualche mese, probabilmente fino a novembre. Comunque, delle dimissioni, avvenute sicuramente prima del 22 dicembre 2009, non son riuscito a trovare comunicati pubblici, se non una nota di Legambiente in pari data in cui la firma del presidente è quella di Limitone Angelo Antonio, riconfermato poi nella stessa qualità il 14 luglio 2010. Concludendo, la dott.ssa Lombardi non può negare che (statuto alla mano) per errore o per altro, è stata presidente incompatibile di Legambiente Canosa per almeno quattro mesi.
Se vogliamo, anche l’attuale posizione della dott.ssa Lombardi non sarebbe completamente conforme allo Statuto nazionale, gli ho dato infatti un’occhiata: la figura di presidente onorario non è menzionata affatto, è un’invenzione, probabilmente, del locale circolo.

Riporto di seguito un commento giuntomi sulla pagina Facebook del blog sullo stesso argomento. E’ di Pasqualicchio Vitantonio. Spero che il “compagno” Vitantonio non me ne vorrà se approfitto per pubblicarlo senza chiedere prima l’autorizzazione.

Premesso che è sempre meglio chiarire le proprie posizioni piuttosto che tacere, credo che la Dott.ssa Lombardi confonda l'etica con la ragione. E' indubitabile la libertà di ognuno di assumere scelte politiche, personalmente le ho fatte 3...5... anni fa e le difendo ancora adesso con grande orgoglio, così come è indubitabile il fatto che spetta agli organismi dirigenti regionali e nazionali di Legambiente far rispettare le regole che quella organizzazione si è liberamente date. La questione è un'altra, nella fattispecie è quella della sensibilità di un soggetto politico, come lo è un Assessore Provinciale, di continuare a mantenere incarichi ritenuti statutariamente, oltre che per oggettiva opportunità, "INCOMPATIBILI". Per lavorare in associazioni come Legambiente non è necessario rivestire incarichi più o meno importanti, basta continuare, dall'alto delle responsabilità ricevute e utilizzandole opportunamente, nella battaglia in cui si crede. Personalmente sono convinto che ciò alla Dott.ssa Lombardi sarà difficile, per non dire impossibile, perché le scelte ambientali, moderate o oltranziste che siano, contrastano con il modello di "SVILUPPO" presente nell'idea di società del raggruppamento politico che la Dott.ssa ha scelto. Come si giudica, ad es. la richiesta di modifica dell'art. 41 della Carta Costituzionale, quale impatto avrebbe sulle imprese di cui è "APPENA TOLLERABILE" l'iniziativa? Ma questa è un'altra storia, ognuno ha le sue contraddizioni e deve essere in grado di superarle. Importante invece, e di interesse generale, è l'utilizzo dei sistemi di democrazia all'interno delle associazioni. Dall'articolo apparso a firma di alcuni iscritti di Legambiente si evince come, sostanzialmente, si è "impedito o si impedisce" ad alcuni cittadini di aderire alla stessa. Qual è la motivazione di tale impedimento? La paura del confronto, della discussione, delle iniziative non è conciliabile con una struttura associativa libera come Legambiente. Di questo, però, dovrebbe dar conto non la Dott.ssa Lombardi che dimostra di non avere queste sensibilità, ma la struttura regionale e nazionale di Legambiente la quale, piuttosto che tifare per l'una o l'altra fazione, dovrebbe garantire l'agibilità democratica di una sua struttura. Questo non è un problema che riguarda solo il circolo di Canosa o i suoi soci ma tutta la gente che crede nel libero associazionismo e nella democrazia della parola.

Nella chiosa finale della sua ultima mail, la dott.ssa Lombardi fa riferimento a “chi oggi si sforza di non comprendere e di non far comprendere”. Tengo a precisare che quantunque questo blog sia fortemente caratterizzato e non preoccupato affatto di apparire politicamente orientato – contrariamente a siti più visitati, ma non so quanto autorevoli, che si fregiano del merito di non esprimere mai una propria precisa posizione – fa parte della mia politica concedere sempre e comunque spazio a chi lo desideri e a chi non la pensa propriamente come me, per cui il problema del “non far comprendere” non si pone, in quanto ognuno è liberissimo di scrivermi ed esporre un suo personale punto di vista, se ritiene che questo possa servire a far comprendere meglio una qualsiasi questione. Lo spazio che gli verrà riservato, è lo stesso che conservo per me. Il principio vale ovviamente per tutti, a maggior ragione per la dott.ssa Lombardi.

Pubblicato il 20.08.10 h 23:10
Modificato il 20.08.10 h 23:10

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