Fantapolitica - Inceneritori

Riporto di seguito un intervento dell'amico Mimmo, già apparso su Canosaweb.it il 05.08.08 a proposito di un articolo letto sulle pagini regionali de "La Repubblica" il 03.02.08 con il quale il Presidente della Regione, Nichi Vendola annunciava che verrà data l'autorizzazione per la costruzione di cinque termolvalorizzatori privati invece di tre pubblici.
L'intervista è del 3 febbraio e sappiamo benissimo qual era il contesto in cui venivano rilasciate tali dichiarazioni. L'emergenza rifiuti in Campania ha fatto da detonatore a molte situazioni critiche e l'idea che bruciando i rifiuti, senza preoccuparsi molto delle conseguenze sulla salute, si risolvesse almeno il grosso del problema, ha pervaso anche le menti più culturalemente meno predisposte ad una soluzione di questo genere. Non dimentichiamo che anche il verde Pecoraro Scanio alla fine fu travolto dal disastro Campania ed ammise che gli inceneritori erano l'unica via d'uscita.
Posizioni prese obtorto collo sotto l'influenza di una campagna elettorale che si preannunciava tutta centrata sul tema dei rifiuti a Napoli e sull'impossibilità di gestire situazioni difficili senza ricorrere alla più sbrigativa delle maniere? E' possibile. Ma come in tutte le situazioni c'è sempre un "ma", questa volta costituito dal decreto Ronchi che all'art. 2 recita: I rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all'ambiente.
Non solo, all'art. 5 comma 1 aggiunge: Lo smaltimento dei rifiuti deve essere effettuato in condizioni di sicurezza e costituisce la fase residuale della gestione dei rifiuti. E precisa, per chi ancora non l'avese capito o ne facesse semplicemente finta: I rifiuti da avviare allo smaltimento finale devono essere il più possibile ridotti potenziando la prevenzione e le attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero.
Il Decreto Legislativo n. 22 del 05 febbraio 1997 non si limita semplicemente ai due articoli enunciati precedentemente, è molto più ampio, è legge dello Stato ed andrebbe consultato puntualmente da chiunque voglia pronunciarsi in materia. La ratio sembra alquanto chiara: bisogna ridurre i rifiuti, recuperarli e solo la parte residuale, quella che non è possibile alienare diversamente, va conferita in discariche o incenerita. Ci si attiene a tali dettami? A giudicare da quanto accade sembrerebbe che non sia così.
Al Presidente della Regione Puglia, Nichi vendola, sarebbe auspicabile consigliare di porre maggiore attenzione al riciclaggio dei rifiuti, prima di pronunciarsi in materia di inceneritori. Potrebbe, ad esempio, attivarsi sin da ora, come hanno fatto troppo tempo dopo in Campania, a porre obiettivi importanti sulla percentuale di differenziata che i comuni dovrebbero raccogliere a fine mese, pena, come ora si fa in Campania, il commissariamento del comune inadempiente. Quello sì che sarebbe un bel colpo.

Ricordiamo, per quanti non hanno seguito il recente Consiglio monotematico su Contrada Tufarelle, il suo epilogo, che ha visto agli incalzanti e documentati quesiti posti dai Consiglieri Quinto e Di Fazio opporre, da parte del Sindaco e maggioranza un "imbarazzante ed offensivo silenzio".
Il "SILENZIO ASSENSO" del ns Sindaco e maggioranza tutta (o come molti lo hanno definito: "VERGOGNOSO SILENZIO") in sede di Consiglio comunale, si sposa appieno con quello che è l'operato del Presidente della Regione Vendola in tema di ambiente e gestione dei rifiuti.
Basta prendere visione dell'articolo allegato per rendersene conto.. pertando si evince l'assoluta comunione d'intenti di entrambi i personaggi: il Sindaco con il suo "silenzio assenso" e di Vendola con i chiarissimi atti dispositivi predisposti a far proliferare gli "inceneritori privati" nel ns territorio.
I cittadini che in passato si sono palesati in maniera inequivocabile contro l'inceneritore, si pongono ormai preoccupanti quesiti:

cosa cela il vergognoso silenzio della maggioranza?
Il tanto declamato.." parere non vincolante" che il Comune doveva fornire alla Regione a corredo dell'istruttoria per l'accoglimento della richiesta privata (datata marzo 2007) per la costruzione di un inceneritore, è stato fornito alla Regione stessa? (NOTA: il Sindaco ha posto estrema e ripetuta evidenza sottolineando, a Consiglio terminato, la qualifica del "non vincolante" usato quasi a voler assolvere l'Amministrazione da future responsabilità sull'iter per la costruzione dell'inceneritore).
Se tale parere è stato fornito, ci auguriamo che le argomentazioni addotte siano state valide così come quelle riportate in seno al Consiglio stesso dai Consiglieri Quinto e Di Fazio.
Nella malaugurata ipotesi che tale parere non sia stato fornito alla Regione (perché ritenuto di effimera valenza), i cittadini si chiedono, se ci siano gli estremi per esperire un'azione di "omissione d'atti d'ufficio".

Facciamo nostre le preoccupazioni espresse dal dr. Imbrici, dal sig, Di Nicoli, dal sig.Saccinto, dal dott. Diaferio, dal dr. Di Fazio, dal dott. Quinto e di quant'altri (indipendentemente da un'eventuale appartenenza politica) spesso presenti sul forum e che tengono alta l'attenzione sull'ambiente, sottolineando l'assoluta necessità (vista la voluta latitanza della maggioranza) di costituirsi in gruppi cittadini con l'aiuto delle locali associazioni, organizzazioni ambientali ( WWF, VERDI,ecc,) sensibilizzando gli enti preposti della Regione, fornendo il citato " parere non vincolante" e corredandolo di quella che è la reale situazione in Contrada Tufarelle (criticità cumulative ambientali dovute alla coesistenza sullo stesso territorio, perpetuata per decenni di impianti di trattamento rifiuti speciali e il costituendo Parco dell'Ofanto nel cui territorio insiste la Particelle 410 FG.77 su cui è stata accampata richiesta per la costruzione del termovalorizzatore a biomasse).
Rivendichiamo il ruolo e l'importanza di Canosa "città di Principi,Vescovi ed Imperatori" che non merita di certo il ruolo di "città di discariche, rifiuti, tumorifici ( leggi inceneritori)", promuovendo una raccolta firme contro l'inceneritore (giusto per risvegliare le coscienze e i ricordi di alcuni), mandando una valida delegazione cittadina alla Regione che dovrà decidere sulla vocazione ad inceneritore di Canosa!!!!!!

Mimmo

Pubblicato il 06.08.08 h 23:17
Modificato il 25.11.09 h 13:10

Fantapolitica - Meno male che Francesco c’è Prova di collegamento ad un DB

Prova di collegamento ad un DB

Documenti correlati

Siti di interesse locale

Articoli per altri siti

Siti di interesse nazionale